Milano Rurale è un viaggio in Realtà Aumentata alla scoperta dei patrimoni culturali della Bassa Pianura Lombarda, in un’area compresa fra Milano, Abbiategrasso, Bereguardo e Pavia.
Gli itinerari, pensati per un cicloturista, scorrono lungo tre Navigli (Grande, Pavese e di Bereguardo) e percorrono un tratto dall’antico tracciato della Via Francigena.
Milano Rurale offre una chiave di lettura innovativa del territorio attraverso la storia sociale e culturale di uno dei paesaggi rurali più complessi della Lombardia. Il territorio esplorato racconta la trasformazione, indotta dall’opera dell’uomo, di uno "spazio di natura" in un "paesaggio rurale".
Terreni alluvionali, abbondanza di acque e climi favorevoli hanno sostenuto lungo i secoli l’azione antropica, generando un complesso equilibrio fra risorse naturali e geografia umana.
L’eccezionalità di questo equilibrio persiste grazie alla continua attività di cura e manutenzione dell’uomo.
Addentrarsi nella Milano rurale è come entrare in un archivio "a cielo aperto". Saperi, culture, pratiche, influenze storiche, forme sociali, architetture, esperienze: un fragile equilibrio tra attività umana e natura che nei secoli ha plasmato il paesaggio di campagna della Bassa Lombarda.
Possiamo così riscoprirlo non solo come un’oasi di sollievo periurbano, ma anche e soprattutto – come ebbe a dire lo storico e politico illuminista Carlo Cattaneo – come "il frutto di un’opera di edificazione della campagna" durata almeno otto secoli.
Compiendo un viaggio nello spazio e nel tempo, questa Guida interattiva fa emergere e raccorda fra loro alcune tracce del vasto patrimonio culturale materiale e immateriale che caratterizza la Bassa Pianura Lombarda.
Al visitatore viene proposta la selezione di un insieme di luoghi capaci di raccontare i tratti salienti di questo patrimonio, intessuto di culture locali che si sono stratificate nel paesaggio (agricolo, idraulico e religioso).
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AESS – Archivio di Etnografia e Storia Sociale
di Regione Lombardia
www.aess.regione.lombardia.it